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Milano Centro Duomo / Piazza Sant'Alessandro

Centro storico, vicesindaco preso a pugni da ambulante: “Troppe multe”

L'aggressione è avvenuta nel pomeriggio di ieri. L'autore della violenza, un italiano 61enne, è stato fermato dal portavoce di Pisapia. De Corato: "Rischi del mestiere". Solidarietà da tutte le forze politiche

Doveva essere un pomeriggio di festa quello di ieri, domenica 19 dicembre, per Riccardo De Corato, ma si è trasformato in un giorno di violenza. Il vicesindaco di Milano, dopo aver inaugurato in Piazza Sant'Alessandro il mercatino di Natale è stato preso a pugni da un ambulante mentre si trovava all'interno di un bar nel centro del capoluogo lombardo. La notizia dell'aggressione è stata confermata dal comandante della polizia locale di Milano, Tullio Mastrangelo.

L'uomo, secondo quanto si è appreso, si sarebbe lamentato delle troppe multe ricevute. Il vicesindaco, che è stato ricoverato per accertamenti nell'ospedale Fatebenefratelli. L'aggressore, un italiano 61enne di Parabiago (Milano) è stato fermato dalle forze dell'ordine. L'uomo, secondo quanto si è appreso, dopo essere stato identificato dai carabinieri ha accusato un malore ed è stato accompagnato al Policlinico. Sarà denunciato in stato di libertà.

Dopo le cure in ospedale il vicesindaco ha dichiarato: "Sono un po' intontito - ha detto - mi fa male il naso. I medici mi hanno dato 7 giorni di prognosi". Di quei pochi secondi ricorda solo le urla dell'aggressore: "Urlava come un pazzo, parlava di una multa. Poi mi ha gridato che sono un mafioso". De Corato ha annunciato che sicuramente presenterà una querela e quando ha appreso che il suo aggressore è stato bloccato dal portavoce di Giuliano Pisapia, ha assicurato che domani gli farà una telefonata per ringraziarlo. E, ridendo, ha aggiunto: "Ma guarda un po' cosa ti può capitare... Comunque fa parte dei rischi del mestiere".

Solidarietà dai colleghi del Pd.
"Intendo esprimere solidarietà al vicesindaco De Corato. L'atto di cui è stato vittima è sbagliato e inaccettabile qualunque sia il motivo che ha portato ad un simile gesto. Crediamo che sia utile capire meglio e di più le cause dell'accaduto per comprendere quale sia il contesto nel quale è maturato", ha affermato, in una nota, il capogruppo del Pd al Consiglio comunale di Milano, Pierfrancesco Majorino.
D'accordo con Majorino il candidato sindaco del centrosinistra Giuliano Pisapia alle prossime elezioni comunali  secondo cui  "l'atto di cui è stato vittima il vice sindaco De Corato è inaccettabile. A De Corato esprimo tutta la mia solidarietà".

"Sono lieto - afferma in una nota Pisapia - che proprio un mio collaboratore sia intervenuto immediatamente per bloccare l'aggressore. Ribadisco, ancora una volta, il totale rifiuto di ogni atto di violenza. La Milano nella quale credo e che intendo costruire candidandomi come sindaco è una città, solidale, fondata sui valori di civiltà e non violenza. Una Milano vivibile, sicura, alimentata da rapporti umani basati sul rispetto reciproco".

Solidarietà anche dal ministro dell'Interno Roberto Maroni, dal sindaco di Milano Letizia Moratti e dal sottosegretario alla presidenza del consiglio Paolo Bonaiuti che hanno telefonato al vicesindaco di Milano Riccardo De Corato per esprimergli solidarietà dopo l'aggressione subita.

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