Anatroccolo inghiotte un rosario: salvato dall'Enpa
E' successo venerdì mattina in via Conca del Naviglio
Un piccolo anatroccolo è stato trovato in difficoltà in via Conca del Naviglio dopo avere ingoiato un rosario. Dal becco spuntava il crocefisso. A vederlo, nella mattinata di venerdì 1 luglio, una veterinaria che non ha potuto soccorrerlo per via del cancello (chiuso) che dà accesso alla vasca artificiale, vicino alla quale sostava il cucciolo insieme ai fratellini e alla mamma.
La donna ha quindi avvertito l'Enpa (Ente nazionale protezione animali) inviando una fotografia. Sulle prime sembrava che l'anatroccolo avesse, appesa al collo, una catenina con crocefisso. Una sorta di (brutto) scherzo. Gli operatori dell'Enpa si sono precipitati sul posto avvertendo, a loro volta, i vigili del fuoco. Nel frattempo, a causa del trambusto creatosi, la famigliola si è tuffata tutta in acqua: provvidenziale la presenza dei pompieri che - con un retino - hanno comunque recuperato l'anatroccolo per affidarlo all'Enpa.
Da vicino, la scoperta: non c'era nulla di appeso ma, invece, il cucciolo aveva ingoiato un intero rosario, lasciando spuntare dal becco solo il crocefisso. I medici dell'Enpa l'hanno quindi sedato per poter estrarre il rosario, cosa avvenuta senza problemi e senza causare alcuna lesione. I veterinari dell'ente si occuperanno di lui finché non avrà ritrovato le sue forze, poi sarà rimesso in libertà.
