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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Legano la commessa e rapinano la gioielleria: sono specialisti dell'est

Un arresto e un mandato d'arresto europeo. Il colpo a settembre nel Quadrilatero della Moda. Il colpo da un milione di euro

Sono trasfertisti delle rapine: arrivano dall'est Europa con l'obiettivo già chiaro, eseguono il colpo e tornano in patria. Gli investigatori europei ritengono che i soggetti specializzati in questo tipo di reati siano circa duecento. Vengono soprannominati "Pink Panthers". Tre di loro hanno colpito, nel pomeriggio del 21 settembre 2016, la gioielleria Eleuteri di via Sant'Andrea, nel cuore del Quadrilatero della Moda a Milano. Una gioielleria specializzata in oggetti d'epoca. 

Questa volta, però, non sono stati abbastanza scaltri e la squadra mobile di Milano, guidata da Lorenzo Bucossi, li ha incastrati. Uno è già assicurato alla giustizia, per un altro è questione di tempo (il mandato è già spiccato ma si trova all'estero) mentre gli investigatori sono ancora sulle tracce del terzo, ma contano di "chiudere il cerchio" facilmente.

Per comprendere l'organizzazione meticolosa dei colpi occorre pensare che uno dei tre, che trascorre lunghi periodi in Italia (ha familiari a Piacenza), si è occupato di effetuare un sopralluogo qualche giorno prima della rapina (e poi, durante il colpo, ha fatto da "palo"), mentre gli altri due sono arrivati a Milano e ripartiti nella stessa giornata. Il filmato di sorveglianza della gioielleria (che si è rivelato preziosissimo) consente di vedere come i rapinatori si fossero perfettamente "preparati" nella modalità di esecuzione.

Modalità particolarmente violenta: la dipendente del negozio è stata infatti colpita più volte e immobilizzata mentre era nel retro, poi legata ai polsi in modo che non potesse dare subito l'allarme. I tre hanno rubato circa un milione di euro e sono scappati in bicicletta. Le telecamere della zona del Quadrilatero li colgono mentre si dirigono con nonchalance verso il parco di Porta Venezia, dove probabilmente avevano parcheggiato l'auto con cui sono immediatamente partiti verso il confine croato.

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